Proposta la residenza piena agli europei che vivono nel paese da almeno 5 anni
“Proteggeremo i diritti dei cittadini europei che vivono nel Regno Unito, così la premier britannica Theresa May a margine dell’ultima sessione di lavoro del vertice dell’Unione Europea a 28”. Il primo ministro ha assicurato che nessun cittadino con passaporto europeo dovrà lasciare il paese dopo la Brexit e che a tutti verrà data la possibilità di regolazziare il proprio status. Ma le buone notizie per i 3 milioni di cittadini originari dei paesi membri dell’Unione, non finsiscono qui. La May ha anche proposto la residenza piena con tutti i diritti connessi, agli europei che vivono sul suolo britannico da almeno 5 anni.
#UPDATE Britain’s PM May vows EU citizens can stay after Brexit https://t.co/UpvISXz1WS by
— AFP news agency (@AFP) 22 giugno 2017dannyctkemp</a> & <a href="https://twitter.com/alicejritchie">
alicejritchiepic.twitter.com/RXxUTEKLRJ
Una concessione, che va nella direzione di una “soft Brexit”, ovvero un divorzio del Regno Unito dall’Unione europea più morbido, forse influenzata dai pessimi risultati ottenuti dal partito conservatore alle ultime legislative dell’8 giugno. Un documento con i dettagli della proposta, come annunciato dal negoziatore britannico David Davis, sarà pubblicato lunedì e costituerà la base per l’inizio del prossimo round di colloqui che inizieranno il prossimo 17 luglio.