Un voto all'unanimità, compresa la Cina, alleata del regime di Pyongyang
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha espresso una ferma condanna nei confronti dell’ultimo test missilistico effettuato dalla Corea del Nord che domenica ha vantato il lancio di un missile balistico capace di trasportare una testata nucleare. Una posizione unanime quella assunta dai Quindici, compresa la Cina, alleato di Pyongyang.
Stephane Dujarric, portavoce del Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres: “È un’azione che viola le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza e una minaccia per la pace e la sicurezza nella regione. Il Segretario Generale fa appello alla Corea del Nord per il pieno rispetto degli obblighi internazionali e per un ritorno sul cammino del disimpegno nucleare”. ha detto
Su pressione degli Stati Uniti il Consiglio ha inoltre richiesto l’applicazione di nuove sanzioni. Sarà il tema della riunione a porte chiuse prevista per oggi e nella quale Washington farà pesare i timori legati alla volontà di Kim Jong-Un di sviluppare un missile balistico in grado di raggiungere il territorio statunitense.
L’anno scorso il Consiglio di Sicurezza dell’Onu aveva già adottato due risoluzioni che stabilivano una serie di sanzioni ai danni del regime di Pyongyang, bloccando tra l’altro la possibilità per il leader Kim Jong-Un di accedere alle valute internazionali necessarie per finanziare i programmi militari.