Parlamento discute legge per mettere fine per legge alla discriminaziona salariale basata sul sesso. È una prima mondiale
Il parlamento islandese sta esaminando una legge con la quale le aziende con più di 25 salariati, sono obbligate a offrire stipendi uguali ai loro dipendenti, uomini o donne che siano.
Il provvedimento, che nel suo genere sarebbe il primo al mondo, ha l’obiettivo di eliminare completamente le differenze negli stipendi fra i sessi.
Una normativa che vedrebbe come suo punto di forza la possibilità di comminare multe e sanzionare le imprese che non la rispettano.
Secondo le statistiche diffuse da Reykjavík il gap tra i salari nel paese è del 17%.
La proposta di legge è stata presentata martedì 4 aprile ed è sostenuta dalla coalizione governativa di centrodestra con l’appoggio dell’opposizione.