Una battaglia che diventa ogni giorno sempre più crudele.
Una battaglia che diventa ogni giorno sempre più crudele. L’offensiva per la riconquista di Mosul ha fatto in meno di un mese centinaia di morti tra i civili, uccisi negli scontri con i miliziani ma sopratuttto nei raid della Coalizione contro obiettivi dell’Autoproclamato Stato islamico.
Hundreds of thousands have been displaced by fighting in #Mosul. They continue to arrive at camps that are rapidly filling beyond capacity. pic.twitter.com/01QFPLfTYF
— ICRC (@ICRC) 3 aprile 2017
Intere famiglie sono state sterminate nelle loro abitazioni come racconta un uomo: “Ho perso tutti, mia madre, due dei miei due fratelli e i loro figli, si trovavano in casa al momento dei bombardamenti. Altri due miei fratelli per fortuna sono rimasti solo feriti.”
Survivors of US led Mosul attack say US coalition bombing has killed more civilians than ISIShttps://t.co/ecICEBVK1wpic.twitter.com/8XlZBleVch
— Middle East Eye (@MiddleEastEye) 3 aprile 2017
Dalla roccaforte irachena arrivano intanto immagini choc girate dalla Bbc. Immagini che mostrano bambini usati come scudi umani dall’Isil. L’offensiva, entrata nella fase più delicata, è iniziata lo scorso ottobre e finora ha portato alla liberazione della parte orientale della città, mentre i combattimenti continuano nella zona ovest.
Mosul from the sky https://t.co/obmq6WlSHR
— BBC News (World) (@BBCWorld) 3 aprile 2017