Questa sera la sinistra rialza la testa.
Questa sera la sinistra rialza la testa. È il primo commento di Benoît Hamon dopo la vittoria alle primarie del Partito socialista francese. Sarà dunque lui il candidato alle presidenziali del 23 aprile e 7 maggio.
L’obiettivo di Benoît Hamon è ora quello di riunire tutte le anime della sinistra:
Da lunedì proporrò a tutti i candidati delle primarie e a chi si presenta alle elezioni riconoscendosi nei volori della sinistra e dell’ecologia politica – e in particolare a Yannick Jadot e a Jean-Luc Mélenchon – di non pensare al proprio interesse personale, ma a quello di tutti i francesi. Costruiremo un Paese nuovo, fiero di sé. Insieme facciamo battere il suo cuore, viva la Repubblica e viva la Francia.
Già arrivato in vantaggio al primo turno, Hamon ha battuto l’ex premier Manuel Valls con un ampio margine: 58% circa contro 42%. Buon perdente Manuel Valls ha commentato:
Benoît Hamon è ormai il candidato della nostra famiglia politica ed è suo il compito di portare a compimento questa bella missione del raggruppamento.
Già arrivato in vantaggio al primo turno, Hamon ha battuto Valls con un ampio margine: 58% circa contro 42%.
Fra le misure da lui preconizzate, il salario di cittadinanza, l’aumento del salario minimo garantito e la riduzione dell’orario di lavoro.
Le primarie della cosiddetta Bella alleanza popolare avevano espresso 7 candidati, per lo più socialisti ma con l’aggiunta di tre appartenenti a piccole formazioni satelliti.
Ex ministro dell’educazione nazionale, Hamon era uscito dal governo proprio per dissidi con il premier Valls e aveva fatto conoscere la propria candidatura in agosto.