L’annosa questione delle isole contese Curili è stata al centro dei colloqui in Giappone tra il presidente russo Vladimir Putin e il premier giapponese Shinzo…
L’annosa questione delle isole contese Curili è stata al centro dei colloqui in Giappone tra il presidente russo Vladimir Putin e il premier giapponese Shinzo Abe. L’incontro tra i due leader, il terzo quest’anno, è avvenuto a Nagato, nel sud-est del Paese. Il dialogo vuole creare i presupposti per siglare un trattato di pace a 71 anni dalla fine della seconda guerra mondiale.
“Abbiamo bisogno di un programma d’azione che pensi al futuro di queste isole. Giappone e Russia hanno concordato sull’avvio di negoziati per svolgere attività economiche congiunte in queste quattro isole”, ha detto Abe.
“Pensa male chi crede che noi siamo interessati solamente a fare attività economiche promozionali e non al trattato di pace. Per me, la cosa più importante è firmare l’accordo di pace perché creerebbe le condizioni per la cooperazione a lungo termine, in una prospettiva storica”, ha spiegato Putin.
I due leader sono, dunque, pronti a iniziare delle attività economiche congiunte sulle isole: Curili meridionali per i russi e Territori settentrionali per i giapponesi. I quattro atolli sono contesi dal 1945, quando furono occupati dalle forze sovietiche. Da quel momento sia Mosca che Tokyo ne reclamano la sovranità.