Il cedimento è stato provocato da un sisma, difficili i soccorsi
Sale a 4 morti, 4 dispersi e tre feriti il bilancio del crollo provocato da una scossa di terremoto in una miniera polacca.
Il sisma, di magnitudo 4.4, si è verificato martedì sera, poco dopo le 9, nell’area di Polkowice, nel sud-ovest della Polonia, non lontana dal confine con Repubblica Ceca e Germania.
“Annunceremo 4 giorni di lutto – dichiara Radoslaw Domagalski-Labedzklil,portavoce della compagnia KGHM – e cancelleremo alcuni degli eventi organizzati in occasione della Giornata dei Minatori (il 4 dicembre), la cosiddetta Barborka. Le operazioni di soccorso si svolgono in condizioni molto difficili.”
I tre feriti più gravi sono stati ricoverati in ospedale e sono in condizioni stabili, non in pericolo di vita.
La miniera di Rudna è una delle più grandi al mondo e comprende 11 pozzi, profondi circa un chilometro, da cui si estraggono 12 milioni di tonnellate di rame e altri minerali l’anno.
The magnitude 4.4 quake is in an area where significant seismic activity is nothing new. #earthquake#Poland#Rudna#minerspic.twitter.com/fjewIUKhyL
— Eastern Analysis (@EasternAnalysis) 30 November 2016
Un crollo analogo, sempre dovuto a un terremoto, era accaduto nella stessa miniera “nel 2013”: http://www.repubblica.it/esteri/2013/03/20/news/polonia_una_frana_chiude_la_miniera_17_operai_intrappolati_a_600_metri-54946309/.