Samsung esamina la possibilità di creare una holding

Samsung prende in considerazione la propria ristrutturazione aziendale: il colosso sudcoreano dell’elettronica lo ha fatto sapere con un comunicato pubblicato dopo la riunione del direttivo. Si fa più concreta dunque la possibilità di una scissione in due rami – holding e attività operative – proposta da uno dei suoi azionisti di minoranza, il fondo d’investimento statunitense Elliott Management.
Samsung Electronics Announces Comprehensive Roadmap to Enhance Long-Term Shareholder Value Creation https://t.co/tys2704RBa
— Samsung Electronics (@SamsungNewsroom) 28 novembre 2016
“Il passaggio di Samsung a una struttura di holding è ciò che gli investitori avevano già immaginato, per cui questa non è una sorpresa”, spiega Jan-Won, analista di IBK Securities. “È stato già valutato dai mercati. Ecco perché oggi il titolo Samsung in un primo momento è salito molto e poi ha chiuso stazionario”.
La ristrutturazione coincide con un periodo di transizione che potrebbe portare alla presidenza Lee Jae-yong al posto del padre malato Lee Kun-hee.
L’esame della riorganizzazione, che punta a semplificare la struttura di Samsung composta attualmente da una miriade di società, è stata affidata a esperti esterni per almeno i prossimi sei mesi. Il gruppo ha annunciato anche l’aumento del 30% dei dividendi del 2016 e la nomina nel board di membri indipendenti con esperienza internazionale.