Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

"Non andateci, è terra di stupri". Manifesti contro la Svezia nell'a aeroporto di Istanbul

"Non andateci, è terra di stupri". Manifesti contro la Svezia nell'a aeroporto di Istanbul
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

“Non andate in Svezia, è il paese degli stupri”.

PUBBLICITÀ

“Non andate in Svezia, è il paese degli stupri”. L’inconsueto messaggio campeggia sui muri dell’aeroporto internazionale di Istanbul, e rappresenta la risposta del governo turco a una polemica che divide Ankara e Stoccolma.

La guerra diplomatica è scoppiata qualche giorno fa, quando la ministra degli Esteri svedese, Margot Wallstrom, ha criticato la Corte costituzionale turca che aveva cancellato una norma con cui si punivano i rapporti sessuali con adolescenti minori di 15 anni di età.

Ora la palla passa al parlamento turco, che ha sei mesi per riscrivere la norma. Intanto, il ministro degli Esteri turco Cavasoglu ha convocato l’ambasciatore svedese, per consegnargli una formale protesta del suo governo.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Turchia alle milizie curde in Siria: "Non ritardare il processo di integrazione"

Terremoto di magnitudo 6,1 a Balıkesir, in Turchia: un morto e decine di feriti

Turchia, il primo gruppo di membri del Pkk depone le armi