In Corea del Sud si sono rasati i capelli per protesta circa 900 residenti di Seongju, nel sud est del Paese.
In Corea del Sud si sono rasati i capelli per protesta circa 900 residenti di Seongju, nel sud est del Paese. Dicono “no” alla decisione del governo di istallare un nuovo scudo antimissile statunitense. Il Thaad è destinato a proteggere almeno i due terzi del territorio dalla crescente minaccia militare nordcoreana.
I residenti temono controindicazioni per la salute: “Siamo contrari all’istallazione dello scudo antimissile statunitense non solo a Seongju ma in tutto la Corea del Sud. Noi cittadini ci siamo rasati i capelli per questa ragione”, spiega un dimostrante.
Over 900 South Koreans shave heads in protest over US #THAAD system deployment https://t.co/1E6HZ9MW8vpic.twitter.com/XS6MV81sf1
— Sputnik (@SputnikInt) 15 agosto 2016
Non è la prima manifestazioni di protesta, in passato ce ne sono state altre con la partecipazione di migliaia di persone. La decisione di Seul ha sollevato anche l’ira di Mosca e Pechino. I due Paesi temono che la potenza del radar possa arrivare a coprire il loro territorio e rappresentare una minaccia per la sicurezza dell’intera area. Seul e Washington hanno assicurato che i Thaad saranno mirati esclusivamente verso la Corea del Nord.