In Sud Sudan il governo ha approvato il dispiegamento di una forza regionale di protezione nel Paese.
In Sud Sudan il governo ha approvato il dispiegamento di una forza regionale di protezione nel Paese. L’annuncio, che rappresenta un cambio di passo del presidente Kiir, è stato dato ad Addis Abeba, in Etiopia, dove è riunita l’IGAD, l’autorità intergovernativa per lo sviluppo del Corno d’Africa nata nel 1986 e composta dai leader degli Stati dell’Africa orientale.
L’intervento militare voluto dall’Unione Africana andrà a sostenere i 12mila soldati della Minuss, la missione dell’Onu nel paese per fermare l’esplosione di violenza dallo scorso 8 luglio. Sono circa 60mila le persone fuggite nell’ultimo mese e trecento quelle uccise nei combattimenti riesplosi nella capitale Giuba tra il clan del presidente Salva Kiir e quello del suo vice Rieck Machar.
Dal dicembre 2013 sono stati costretti alla fuga quasi 3 milioni di sudsudanesi.