È il giorno del trionfo in Patria, bagno di folla a Lisbona per gli eroi della Selecçao, sul tetto d'Europa dopo la finalissima di Parigi, sfiliata con una zampata ai padroni di casa.
È il giorno del trionfo in Patria, bagno di folla a Lisbona per gli eroi della Selecçao, sul tetto d’Europa dopo la finalissima di Parigi, sfiliata con una zampata ai padroni di casa.
Il Paese è in delirio, il team è stato accolto al Palazzo Nazionale di Belem, dal Presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa. Subito l’abbraccio con Eder autore del gol che ha reso il Portogallo Campione d’Europa per la prima volta nella storia, al minuto 109.
Marcelo Rebelo de Sousa, presidente della Repubblica: “Sono la squadra migliore d’Europa grazie alle loro capacità, abilità, intelligenza, resistenza unità ed umilità, perché il calcio è uno sport collettivo”.
La Selecçao ha percorso le vie della Capitale lusitana in un tour trionfale, una signora nella folla in festa ammette:
“Dalla nascita di mia figlia e da quando mi sono sposata, questo è il momento più bello della mia vita”.