La passione per il calcio esplode in Ungheria che dopo 44 anni si è qualificata agli Europei di calcio.
La passione per il calcio esplode in Ungheria che dopo 44 anni si è qualificata agli Europei di calcio. Dopo il pareggio con l’Islanda, la nazionale è a un passo dagli ottavi. Gli ungheresi cavalcano il sogno di tornare ai fasti calcistici degli anni Quaranta e Cinquanta, quando la squadra era considerata una delle più forti in Europa.
A Budapest l’euforia è contagiosa. “L’Islanda è stato un avversario forte. La partita contro l’Austria ci ha dato una grande emozione, quella contro l’Islanda è stata più deludente ma è stato bello vedere così tante persone unite nel tifo”, dice un ungherese. “È così bello qui, è solo il nostro secondo giorno e ci piace l’atmosfera, la gente è pazza”, commenta un turista turco.
Maxischermi sono stati sistemati in diversi luoghi pubblici in tutta l’Ungheria dove i tifosi sono numerosi: grandi e piccoli.
“Le persone intorno a me dimostrano, senza ombra di dubbio, che il calcio può unire. Dopo decenni di insuccessi, molte persone in Ungheria avevano deciso di voltare le spalle al gioco del pallone. La squadra nazionale che partecipa dopo 44 anni agli Europei ha fatto tornare di fronte alla televisione o nelle Fanzone quelli che in passato si erano disinteressati”, spiega la corrispondente di euronews a Budapest, Beatrix Asboth.