Draghi: integrare i migranti può aiutare il calo demografico

La popolazione in età da lavoro nella zona euro diminuirà gradualmente nella prossima decade: è il monito lanciato dal presidente della Bce, Mario Draghi, al Brussels Economic Forum.
“Anche con decise riforme strutturali come l’ingresso di una quota maggiore di persone nel mondo del lavoro, non saremo più in grado di compensare il calo della popolazione in età lavorativa. Anche il previsto aumento delle migrazioni è ben lontano dal riuscire a compensare pienamente il calo naturale della popolazione. Le politiche possono aiutare almeno con effetti temporanei attraverso l’accoglienza e integrazione dei migranti”, ha detto Draghi che ha sottolineato che le politiche non bastano: è necessario aumentare la produttività. Il numero uno dell’Eurotower intravede un grande potenziale latente nel mercato del lavoro dell’area euro che con adeguate politiche può essere attivato in maniera decisiva.