Dopo il notevole aumento di peso dovuto all’acquisizione di BG (l’antica British Gas) Shell annuncia quella che sarà la “cura dimagrante”.
Dopo il notevole aumento di peso dovuto all’acquisizione di BG (l’antica British Gas) Shell annuncia quella che sarà la “cura dimagrante”. Nel presentare la sua strategia il colosso olandese promette che limiterà gli investimenti a meno di 30 miliardi di dollari l’anno. Nel 2016 ammonteranno a 29, dopo ben tre revisioni al ribasso. Nella prescrizione si mettono in conto anche maggiori risparmi derivati dall’integrazione con BG e, soprattutto, la cessione di attività estrattive per 30 miliardi di dollari entro il 2018, il che potrebbe anche significare l’abbandono di una decina di Paesi.