Secondo gli inquirenti progettavano attentati anche a Roma e Londra.
Due fermi a Bari, un altro a Milano. Farebbero parte di un’unica cellula estremista, legata all’Isil, che comprenderebbe altri due uomini, partiti per l’Afghanistan.
Afghani sono anche i due arrestati in Puglia. Si tratta del 23enne afghano Hakim Nasiri, accusato di terrorismo internazionale, domiciliato presso il Cara (Centro di accoglienza per richiedenti asilo) di Bari-Palese, con lo status di protezione sussidiaria riconosciuto appena cinque giorni fa, del 29enne afghano Gulistan Ahmadzai, accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, domiciliato presso Borgo Libertà a Cerignola, in provincia di Foggia, con lo status di protezione umanitaria riconosciuto nel settembre 2011.
Pakistano, invece, il presunto terrorista bloccato a Milano.
Sui loro telefoni sono state trovate foto e video che non sembrano lasciare spazio a equivoci. Alcune, armi in pugno.
“Da quella fotografia sono usciti a eviendienziare come proveniva da un certo tipo di filmato, da un certo tipo di siti. Tipi particolari che non sono acessibili a tutti, ma sono acessibili solamente a persone che frequentano la rete internazionale jihadista, terroristica” ha spiegato il procuratore della Direzione distrettuale antimafia, Roberto Rossi.
Le indagini erano cominciate, a metà dicembre, proprio perché gli afghani erano stati visti fare filmati intorno a un centro commerciale a Bari. Tra gli obiettivi c’era anche l’aeroporto del capoluogo pugliese, ma anche il Colosseo e il Circo Massimo. Pianificavano anche attentati a Londra.