European Forum Lab: paura del futuro

European Forum Lab: paura del futuro
Di Euronews
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Cosa ci riserva la cultura del futuro? Ogni anno, le “Nuits Sonores” nella città francese di Lione, organizzano oltre al festival musicale, un

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Cosa ci riserva la cultura del futuro? Ogni anno, le “Nuits Sonores” nella città francese di Lione, organizzano oltre al festival musicale, un Laboratorio Europeo. Il forum culturale riunisce i principali attori delle e iniziative culturali europee.

Il focus quest’anno verte sulle ultime generazioni successive al crollo del muro di Berlino.

Wolfgang Spindler, euronews: “L’idea di Europa è qualcosa di piu’ di una crisi, la globalizzazione soffoca le diversità, internet determina sempre di piu’ la nostra vita e diventa sempre piu’ arduo andare avanti e guardare in modo positivo al futuro. Lo scrittore francese Raphaël Glucksmann parla di generazione stranita..

Raphaël Glucksmann, scrittore: “Oggi c‘è un’intera generazione che potrebbe accorgersi che la pace non è eterna e che la guerra potrebbe riesplodere, la prosperità eterna non è garantita e c‘è una profonda crisi economica e sociale. Le istituzioni democratiche e la costruzione europea non sono eterne. Non c‘è mai stata dal 1945 una tale messa in discussione dei principi democratici in seno proprio all’Unione Europea”.

Cio’ che grava prepotentemente sulla nostra vita sono le influenze dei “Big Datas”. Le piattaforme digitali, le multinazionali specializzate su internet con la miriade dei loro servizi e prodotti, chi stocca dati come Google, Yahoo, Facebook, Amazon, Netflix , dati che creano gli algoritmi per mirare a consumatori e popoli a un tempo titillati e dominati.

Evgeny Morozov è scrittore e ricercatore di origine bielorussa Che studia le implicazioni politiche e sociali del web.

Evegeny Morozov, ricercatore: “Penso che si debbano trattare molte di queste piattaforme in relazione al modo in cui ci rapportiamo al cibo fast food; quindi l’industria della spazzatura che deliberatamente manipola i suoi prodotti per rendere i clienti dipendenti. E i prodotti culturali non sono da meno. Sono studiati per piacere e non si tratta solo di soluzioni statiche per il nostro godimento”.

Con tutte le sfide economiche e politiche i conflitti non fanno che mettere in scacco le masse dei rifugiati che fuggono in Europa mentre esplode il populismo dei risorgenti partiti di destra. In tutto cio’ la cultura non è una priorità in agenda.

Raphaël Glucksmann: “La cultura è ancora piu’ necessaria quando c‘è la miseria e l’ erosione della solidarietà sociale, emergente ancora di piu’ quando la tentazione naturale di chi soffre è il ripiego, il rifiuto dell’altro, una visione angusta reclinata sulla propria identità. Se c‘è un momento in cui nella storia europea la cultura diventa necessaria è adesso visto che le cose vanno tanto male”.

Potete seguire il forum sulla cultura per ripensare alle nostre realtà politiche e sociali in streaming su Radio Lab dell’ European Forum Lab a Lione e sul sito di Euronews.

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