Dopo Milano, dove i taxi questo mercoledì non si sono mossi, proteste contro Uber anche nell’America del Sud. A Buenos Aires, tassisti in rivolta
Dopo Milano, dove i taxi questo mercoledì non si sono mossi, proteste contro Uber anche nell’America del Sud.
A Buenos Aires, tassisti in rivolta perché l’azienda che fa loro concorrenza ha ignorato il divieto di prestare servizio nella capitale argentina.
Stessa scena in Brasile, a San Paolo.