Euro 2016, Deschamps: "no a incontri a porte chiuse, dev'essere festa del calcio"

Euro 2016, Deschamps: "no a incontri a porte chiuse, dev'essere festa del calcio"
Di Cinzia Rizzi
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A meno di 100 giorni dal calcio d’inizio di Euro 2016, sale la tensione. Gli organizzatori hanno infatti parlato di un incremento delle misure di

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A meno di 100 giorni dal calcio d’inizio di Euro 2016, sale la tensione. Gli organizzatori hanno infatti parlato di un incremento delle misure di sicurezza, per il rischio attentati e addirittura della possibilità di disputare alcuni incontri a porte chiuse. Un’eventualità che non piace ai protagonisti, primo su tutti al ct della nazionale transalpina, Didier Deschamps.

“Non è concepibile giocare a porte chiuse. Gli stadi saranno pieni”, spiega l’ex juventino. “L’Uefa e lo Stato francese stianno facendo il possibile per garantire la massima sicurezza. Certo, è impossibile oggi parlare di sicurezza garantita al 100%, ma non bisogna avere paura. I tifosi riempiranno gli stadi e sarà una festa del calcio, nonostante i tragici eventi che hanno colpito Parigi”.

Circa 2.5 milioni di spettatori sono attesi nei 10 stadi che ospiteranno i 51 incontri della rassegna continentale.

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