Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Iran, moderati in vantaggio. Composizione del parlamento verso un radicale cambiamento

Iran, moderati in vantaggio. Composizione del parlamento verso un radicale cambiamento
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

A Tehran 29 seggi su 30 sarebbero andati ai sostenitori del presidente Rohani.

PUBBLICITÀ

Non c‘è alcun dato definitivo finora, nemmeno sull’affluenza, ma quella che si prospetta in Iran è una affermazione dei candidati moderati, pronti ad appoggiare la linea riformista del presidente Rohani.

A Tehran, la “Lista della speranza”, guidata da Mohammad Reza Aref, vicepresidente ai tempi di Khatami, avrebbe ottenuto 29 dei 30 seggi disponibili.

Se i dati della Capitale non godono ancora dei crismi dell’ufficialità, quelli delle altre città sono poco più che voci, ma univoche. Oltre il 40% dei seggi andrebbe ai sostenitori del capo dello Stato, mentre buono è stato anche il risultato di parecchi candidati indipendenti.

Il decimo Majlis, il parlamento iraniano, avrà dunque composizione assai diversa dal nono, dominato dai conservatori. Se ci sarà una maggioranza, però, è ancora tutto da vedere. Non basterà neanche il termine dello spoglio, perché occorrerà un ballottaggio laddove nessun candidato abbia raggiunto il 25% delle preferenze.

La parola fine, poi, verrà scritta solamente quando sui risultati ci sarà il timbro del Consiglio dei guardiani.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Nucleare, l'Aiea riprende la collaborazione con l'Iran: Grossi parla di "lavoro in corso"

Nucleare, Europa e Iran non trovano un accordo per evitare la ripresa delle sanzioni Onu

L'Iran lancia la prima esercitazione militare navale dopo la guerra di dodici giorni con Israele