Le forze armate kurde in Siria agiscono in modo coordinato con l’esercito di Damasco e con l’aviazione siriana. Lo ha detto parlando alla Camera dei
Le forze armate kurde in Siria agiscono in modo coordinato con l’esercito di Damasco e con l’aviazione siriana. Lo ha detto parlando alla Camera dei Comuni il ministro degli Esteri Philip Hammond.
Un’accusa che si aggiunge a quelle, ripetute, della Turchia.
“Nel corso delle ultime settimane abbiamo riscontrato con molta evidenza che esiste una coordinazione tra le forze kurde siriane, il regime siriano e l’aviazione russa, il che ci crea un netto disagio in rapporto al ruolo dei kurdi in questa situazione”.
“La Russia, il regime siriano, l’Isil e i kurdi siriani giocano una chiara partita nel nord della Siria. Hanno unito le loro forze e vogliono imporre una generazione di terrore a ridosso della frontiera turca meridionale. Siamo consapevoli di questo progetto che punta a fare della Turchia un paese confinante con un gruppo terroristico. Ma noi non lo permetteremo”.
Ankara vuole impedire qualsiasi ipotesi di indipendenza kurda nella regione, e continua a martellare le postazioni dei peshmerghei, nonostante questi, sul terreno, combattano contro l’Isil.