Lunedì il Giappone si è svegliato ancora una volta in rosso. Non quello della Borsa, il Nikkei dopo i ribassi di settimana scorsa è rimbalzato, bensì
Lunedì il Giappone si è svegliato ancora una volta in rosso. Non quello della Borsa, il Nikkei dopo i ribassi di settimana scorsa è rimbalzato, bensì quello dell’economia: una contrazione trimestrale dello 0,4% nel periodo ottobre-dicembre, che diventa dell’1,4% in termini annuali.
La cosiddetta “Abenomics”, la strategia di stimolo del governo di Shinzo Abe, sembra aver perso di slancio. L’idea originale era semplice: sostenere le imprese spingendo i listini e indebolendo lo yen, il che avrebbe dovuto a sua volta far crescere salari e consumi. Ma questi ultimi sono invece calati oltre le attese e, a fronte di un indebolimento dell’export, sono in tanti ora a prevedere nuove manovre.