Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Dopo la vittoria, Sanders sfida Washington, Trump ironizza su 'Bernie'

Dopo la vittoria, Sanders sfida Washington, Trump ironizza su 'Bernie'
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

A caldo dopo il voto, i vincitori delle primarie nello New Hampshire hanno commentato i risultati. Bernie Sanders, coerente con la sua posizione

PUBBLICITÀ

A caldo dopo il voto, i vincitori delle primarie nello New Hampshire hanno commentato i risultati. Bernie Sanders, coerente con la sua posizione anti-sistema, ha parlato di messaggio inviato a Washington.

“Assieme abbiamo mandato un messaggio che avrà un’eco importante da Wall Street fino a Washington, dal Main fino alla California. Diciamo che il governo del nostro grande Paese appartiene alla gente, a tutti i cittadini e non soltanto ad un manipolo di ricchi finanziatori della campagna elettorale e ai loro comitati di sostegno” ha detto.

Fedele ad una strategia comunicativa che procede per paradossi, Donald Trump ha fatto dell’ironia sull’avversario democratico: “Per prima cosa mi vorrei congratulare con Berni, davvero. In tutta sincerità bisogna congratularsi con lui. Magari non vi piace. Ma ho sentito parte del suo discorso. Questo vuole dar via il Paese amici miei, vuole svendere il nostro Paese. E noi non glielo permetteremo”.

Entrambe i candidati sono già proiettati verso i prossimi appuntamenti dell’iter elettorale: North Carolina per i repubblicani e Nevada per i democratici, rispettivamente il 20 e 23 febbraio.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

L'anno delle elezioni: cosa può dirci l'Europa sull'imminente voto presidenziale negli Usa

Libia, sventato attacco alla sede della missione Onu a Tripoli: avviata un'inchiesta

Ungheria, Péter Magyar di Tisza: è chiaro che Mosca ha iniziato a interferire nelle elezioni