Emergenza rifugiati: Bruxelles chiede a Turchia e Grecia di garantire l'accoglienza

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Di Euronews
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Arriva anche ad Amsterdam l’eco della drammatica emergenza dei rifugiati in fuga dal conflitto siriano. Nella seconda giornata dell’incontro

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Arriva anche ad Amsterdam l’eco della drammatica emergenza dei rifugiati in fuga dal conflitto siriano.

Nella seconda giornata dell’incontro informale dei rappresentanti della politica estera europea, le discussioni si sono incentrate sulla necessità che Turchia e Grecia aumentino gli sforzi per l’accoglienza. Le pressioni sono state indirizzate soprattutto ad Ankara, con cui Bruxelles ha siglato un accordo che prevdede lo stanziamento di almeno 3 miliardi di euro per per far fronte all’enorme crisi umanitaria.

“È fuori da ogni dubbio che le persone provenienti dall’interno della Siria – ha sottolineato l’Alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini – siano cittadini a cui occorre garantire la protezione internazionale. L’Unione europea sta fornendo aiuti, tra gli altri anche alla Turchia, per garantire che il paese abbia mezzi, strumenti e risorse per proteggere e per ospitare le persone che sono alla ricerca di asilo”.

La Grecia, investita da anni dall’emergenza immigrazione, sta ora aumentando la costruzione degli hotspot, come richiesto da Bruxelles. Un centro di identificazione è attivo sull’isola di Lesbos, principale punto di sbarco nel paese. Ma la struttura è spesso al collasso, da qui lo scorso anno sono passate almeno 800 mila persone. Nuovi centri stanno per essere aperti sulle isole di Kos, Chios e Leros.

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