Il premier Manuel Valls perde un tassello importante del suo governo e lo perde sulla riforma costituzionale e su di un provvedimento in particolare
Il premier Manuel Valls perde un tassello importante del suo governo e lo perde sulla riforma costituzionale e su di un provvedimento in particolare: la revoca della nazionalità, provvedimento verso cui la ministra era contraria, ma che avrebbe dovuto invece difendere in discussione parlamentare.
“A volte resistere significa restare, a volte resistere significa andare via. Per fedeltà a sè stessi, a noi. Per l’ultima parola all’etica e al diritto”, la exministra ha affidato a twitter le motivazioni del suo gesto. Al suo posto va Jean-Jacques Urvoas.
Parfois résister c'est rester, parfois résister c'est partir. Par fidélité à soi, à nous. Pour le dernier mot à l'éthique et au droit.
ChT
— Christiane Taubira (@ChTaubira) January 27, 2016
Brutta gatta da pelare per il presidente François Hollande, di ritorno dall’India, e per il premier Valls, di nuovo in caduta libera nei sondaggi, dopo la parziale risalita successiva agli attentati di Parigi.
Le dimissioni arrivano il giorno in cui inizia il dibattito in commissione sulla riforma.