Turchia, si spara a Cizre nell'operazione anti-curdi. Proteste a Diyarbakir

Non si sono arrestati domenica gli scontri tra forze di sicurezza turche e combattenti curdi a Cizre. Nella città situata vicino al confine con la Siria vige il coprifuoco da oltre un mese, periodo nel quale sono state uccise oltre 300 persone.
Sabato sono morti 12 militanti del Pkk, secondo quanto ha comunicato l’esercito.
Ieri è stata anche giornata di proteste nella principale città del sud est a maggioranza curda, Diyarbakir. La polizia ha disperso la folla utilizzando cannoni d’acqua.
Da luglio sono in atto aspri conflitti in tutta la regione, dopo due anni e mezzo di cessate il fuoco.
Domenica un tribunale ha stabilito la custodia cautelare per due uomini sospettati di essere coinvolti nell’“attacco a una stazione di polizia”:http://it.euronews.com/2016/01/14/turchia-autobomba-e-sparatoria-a-diyarbakir/ nel quale giovedì sono rimaste uccise sei persone.