Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Macedonia: porte ancora chiuse per i "migranti economici" in sciopero della fame

Macedonia: porte ancora chiuse per i "migranti economici" in sciopero della fame
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

La Macedonia continua a fare muro ai migranti economici ancora fermi al confine con la Grecia. E loro gridano e inscenano lo sciopero della fame

PUBBLICITÀ

La Macedonia continua a fare muro ai migranti economici ancora fermi al confine con la Grecia. E loro gridano e inscenano lo sciopero della fame. Sono in 1300 bloccati dal 19 novembre dopo la decisione delle autorità macedoni di consentire l’ingresso solo a quelli provenienti dalle zone di guerre di Siria, Iraq e Afghanistan, respingendo quelli di altre nazionalità. In segno di protesta i migranti si sono anche cuciti le labbra.

“Ho una domanda. Vorrei sapere qual è la differenza tra noi iraniani e gli altri. Perché tutto questo? Vi prego aiutateci”, dice un giovane.

La stessa misura è stata adottata nelle ultime settimane da Slovenia, Croazia e Serbia. Si fa sempre più critica la situazione per i profughi bloccati alle frontiere lungo la rotta balcanica.
In Slovenia in migliaia sostano nel centro di accoglienza di confine con la Croazia di Dobova per essere registrati da un team di poliziotti provenienti da diversi Paesi europei. Da metà dello scorso ottobre sono entrati in Slovenia complessivamente più di 245 mila migranti. Con destinazione sognata Austria.

La chiusura delle frontiere ha coinciso con l’arrivo del grande freddo. Temperature polari sconosciute per i circa duemila migranti che si trovano nel centro di accoglienza croato di Slavonski Brod, città al confine con la Bosnia. L’Oxfam ha lanciato l’allarme: è a rischio la situazione umanitaria.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Operazione a Gaza City: Israele vuole bloccare gli aiuti nel nord della Striscia

L'UNICEF avverte del catastrofico impatto sui bambini intrappolati ad Al Fasher

Bambini lottano per il cibo scarso mentre gli aiuti a Gaza sono insufficienti