Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha visitato Sharm el-Sheikh, per informarsi della situazione nella città turistica dopo lo schianto
Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha visitato Sharm el-Sheikh, per informarsi della situazione nella città turistica dopo lo schianto dell’aereo russo nel Sinai.
Nonostante Usa e Gran Bretagna parlino di atto terroristico, al-Sisi invita alla cautela sulle cause dell’incidente.
“Non possiamo saltare alle conclusioni prima ancora che si concludano le indagini. Saremo chiari e trasparenti nel comunicare le conclusioni dell’inchiesta e niente verrà nascosto”
Continua, tra molti disagi, il rimpatrio di decine di migliaia di turisti rimasti bloccati in Egitto. Dall’aeroporto di Sharm el-Sheikh, nel caos, si può partire solo con bagagli a mano e a singhiozzo.
Le autorità russe parlano di almeno 45.000 turisti riportati a casa, mentre altre decine di migliaia sono rientrati o stanno per farlo in Europa.