Sarebbero almeno 17 i morti e 500 gli sfollati in Brasile, in seguito al crollo della diga della compagnia mineraria Samarco a Bento Rodrigues, un
Sarebbero almeno 17 i morti e 500 gli sfollati in Brasile, in seguito al crollo della diga della compagnia mineraria Samarco a Bento Rodrigues, un cedimento forse provocato da alcune scosse sismiche. La presidente brasiliana Dilma Rousseff ha dichiarato lo stato d’emergenza nella regione invasa dal fango e ha chiesto indagini rigorose.
Il responsabile della Samarco commenta: “Attualmente stiamo contribuendo ad accogliere le persone in questa palestra e a mandarle negli alberghi della zona, cercando di riservare loro il miglior trattamento possibile e di fornire assistenza psicologica e sociale.”
La catastrofe – secondo autorità locali – ha provocato enormi danni all’ambiente. Il fiume di fango e detriti si è riversato in vari corsi d’acqua, devastando aree di conservazione della foresta atlantica, e continua ad avanzare.
La società mineraria ha assicurato che il fango colato non è tossico, mentre il sindacato dei minatori afferma il contrario.