Poste Italiane, debutto in sordina a Piazza Affari
Di Euronews

Niente fuochi d’artificio nel debutto a Piazza Affari di Poste Italiane. Dopo un guadagno del 2% nei primi scambi il titolo è tornato ai livelli del prezzo d’offerta: 6,75 euro, a metà della forchetta.
Fatto, questo, che per gli analisti già lasciava intravedere un esito del genere. “Poste non è Ferrari”, ricordano, riferendosi al recente sprint della “rossa” a Wall Street: è un’azienda che opera in settori (assicurativo, finanziario e postale) con prospettive meno luminose.
Soddisfazione, a ogni modo, è stata espressa dal governo italiano, che dalla mega-privatizzazione (il ministero delle Finanze ha messo in vendita quasi il 40% della società) conta di ricavare oltre 3 miliardi di euro.