L’Unione europea si è detta aperta al rilancio del processo di adesione della Turchia, in caso di un aiuto concreto da parte di Ankara nella gestione
L’Unione europea si è detta aperta al rilancio del processo di adesione della Turchia, in caso di un aiuto concreto da parte di Ankara nella gestione dell’emergenza rifugiati.
Il presidente turco Erdogan aveva in precedenza putato il dito contro Bruxelles per avere sottovalutato l’importanza del Paese nella gestione dell’emergenza.
Secondo le ultime stime dell’agenzia Onu per i rifugiati il numero di siriani richiedenti asilo sono oltre 4 milioni. La Turchia condivide con la Siria circa 900 chilometri di confine, e si è trovata a fronteggiare in prima linea la crisi. Sono oltre due milioni i rifugiati nel Paese, che ha il primato nell’area rispetto a Libano, Giordania, Iraq e rispetto all’Unione europea.
Anche questo venerdì il flusso di rifugiati tra Croazia ed Ungheria non si è interrotto. L’Ungheria ha annunciato la chiusura della propria frontiera alla mezzanotte, queste potrebbero essere gli ultimi migranti a oltrepassare il confine, nel tentativo di raggiungere la Germania.