Lo scandalo emissioni truccate di Volkswagen si diffonde a macchia di gasolio. Stavolta è stata la Cina, il più grande mercato del pianeta, a
Lo scandalo emissioni truccate di Volkswagen si diffonde a macchia di gasolio. Stavolta è stata la Cina, il più grande mercato del pianeta, a lanciare un investigazione sulla casa tedesca.
Nonostante le preoccupazioni sollevate dal ministero dell’Ambiente, ad ogni modo, le primi indagini hanno rivelato come solo 1.900 veicoli (tutti d’importazione) sarebbero equipaggiati con il software in grado di truccare i test.
Volkswgen ha già fatto sapere che li richiamerà in officina, mentre la produzione locale, costruita in cooperazione con due aziende statali cinesi, non sarebbe interessata.