Eurozona, inflazione di nuovo negativa: -0,1% a settembre

Niente da fare: l’inflazione di Eurolandia di tornare verso il target del 2% della Banca centrale europea proprio non ne vuol sentir parlare.
Anzi, a settembre l’indice dei prezzi al consumo è addirittura scivolato di nuovo in negativo per la prima volta da marzo: -0,1% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
La causa è nota: quei prezzi dell’energia in caduta libera che zavorrano l’indice principale. Il quale, se epurato dei loro effetti, arriva al +1%.
Il problema è che il crollo dei prezzi del petrolio e in generale delle materie prime, insieme al rallentamento cinese, pesa sul faro delle decisioni della Bce, ovvero le previsioni di inflazione.
Il dibattito in seno al consiglio direttivo (alimentato dagli analisti) è già cominciato: è opportuno aumentare o prolungare il programma di acquisto di titoli di Stato da 60 miliardi di euro al mese?