L’Ungheria blinda il suo territorio e chiude il principale passaggio dei flussi migratori in provenienza dalla Serbia, dopo una giornata record per i
L’Ungheria blinda il suo territorio e chiude il principale passaggio dei flussi migratori in provenienza dalla Serbia, dopo una giornata record per i nuovi arrivi. Da oggi alla città di frontiera di Röszke i migranti troveranno una barriera di filo spinato e puntuali controlli da parte delle forze dell’ordine.
Zoltán Kovács, portavoce del governo ultra-conservatore ungherese di Viktor Orban, ha tenuto una conferenza stampa ieri sera davanti al posto di frontiera: “Oggi abbiamo assistito ad un picco senza precedenti di passaggi clandestini della frontiera. Il numero complessivo sfiora i 10.000 in un solo giorno. Il punto di vista dell’Ungheria è che l’Europa deve ristabilire la propria capacità di proteggere le sue frontiere”.
La rete che dovrebbe essere un deterrente per i migranti che vogliono entrare nello spazio Schenghen dalla Serbia è lunga 175 chilometri. Condanne fino a 3 anni di reclusione o l’espulsione sono previsti a partire da oggi per chi tenta di entrare illegalmente in Ungheria.