La questione israelo-palestinese irrompe nel centro di Parigi. L’iniziativa di promozione turistica e culturale di Israele “Tel Aviv sulla Senna” è
La questione israelo-palestinese irrompe nel centro di Parigi. L’iniziativa di promozione turistica e culturale di Israele “Tel Aviv sulla Senna” è stata contestata da dimostranti filo-palestinesi. Qualche scontro con la polizia, presente in gran numero, e una contro-manifestazione, “Gaza Plage”, a poche centinaia di metri.
“Fa parte della propaganda isrealiana cercare di mostrare uno Stato d’Israele diverso dalle bombe, dai soldati e dai checkpoint – sostiene Nicolas Shahshahani, dell’associazione ‘Euro-Palestine’ -. La Tel Aviv ‘cool’, simpatica, gay friendly fa parte integrante delle campagne di comunicazione israeliane.”
Almeno 500 agenti sono stati dispiegati per vegliare sull’iniziativa, cui hanno presenziato esponenti del comune di Tel Aviv.
“Il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, e il suo team – afferma Eytan Schwartz, consulente del sindaco di Tel Aviv – sono stati molto coraggiosi nel dire ‘quasiasi cosa scriva la gente sui social media, Tel Aviv è nostro amico, manterremo questo evento e nessuno ci detterà cosa fare nei nostri spazi pubblici’.”
Israele ribadisce che l’iniziativa parigina non ha sfondo politico.
La polizia ha tenuto lontano anche un gruppo che intendeva improvvisare una partita di pallone per attirare l’attenzione sulla protesta.