123 reperti archeologici, tra cui un sarcofago risalente all’epoca greco-romana, sono stati riconsegnati al Governo del Cairo dagli Stati Uniti
123 reperti archeologici, tra cui un sarcofago risalente all’epoca greco-romana, sono stati riconsegnati al Governo del Cairo dagli Stati Uniti. Sequestrati dal Dipartimento per gli affari interni in quella che è stata definita “l’operazione Mummia” nata per smantellare la rete di trafficanti di oggetti antichi a livello mondiale, i reperti torneranno nei prossimi nei musei egiziani.
“L’Egitto è in grado di tornare in possesso di alcuni pezzi della sua storia” ha dichiarato il Ministro per i beni culturali “Recupereremo ogni reperto storico trafugato illegalmente dal Paese, compresi quelli che non sono registrati negli archivi nazionali”.
Avviata cinque anni fa da Washington l“Operazione Mummia” è servita anche a interrompere il finanziamento di gruppi terroristi dal commercio illegale di reperti archeologici.