Tre giorni dopo il passaggio del ciclone, le isole di Vanuatu, nell’Oceano Pacifico, appaiono devastate. Secondo l’Onu i morti sarebbero almeno 24
Tre giorni dopo il passaggio del ciclone, le isole di Vanuatu, nell’Oceano Pacifico, appaiono devastate.
Secondo l’Onu i morti sarebbero almeno 24, ma il bilancio resta provvisorio.
Privi di qualsiasi aiuto, gli abitanti dell’arcipelago cercano di rimediare come possono ai danni.
“Non sappiamo che fare. Abbiamo preso i materassi e li abbiamo messi alle finestre”.
Per affrontare il disastro, secondo molti legato al cambiamento climatico in atto, servono aiuti immediati.
“La priorità al momento è l’igienizzazione dell’acqua, poi servono alimenti, coperte e tende. Insomma tutto il necessario per sopravvivere in queste condizioni. E bisogna fare in fretta”.
Vanuatu, uno dei paesi più poveri al mondo, conta 80 isole sulle quali vivono 270.000 persone.