L’esercito iracheno avanza su Tikrit e stringe d’assedio la città occupata la scorsa estate dai jihadisti dell’ISIL. La controffensiva è in corso
L’esercito iracheno avanza su Tikrit e stringe d’assedio la città occupata la scorsa estate dai jihadisti dell’ISIL. La controffensiva è in corso ormai da più di dieci giorni e, nonostante il sospetto che gli estremisti si stiano avvalendo di bombe al cloro, i militari sembrano avere la meglio.
La riconquista della città natale di Saddam Hussein è fondamentale per poi consentire alle truppe di puntare su Mossul, cuore del potere del Califfato.
Se i jihadisti perdono terreno, la propaganda del sedicente Stato Islamico, guidato da Abu Bakr al-Baghdadi, si fa ancora più violenta. In un audio messaggio il portavoce degli estremisti promette che verranno distrutti luoghi simbolo come Casa Bianca, Big Ben e Tour Eiffel.
Oltre alle minacce viene confermata al mondo l’alleanza con Boko Haram, il gruppo terrorista che giovedì aveva promesso fedeltà all’ISIL e che in Nigeria sta subendo pesanti perdite ad opera dell’esercito del Paese dell’Africa Occidentale.