Atene pronta a disporre il sequestro dei beni tedeschi se la Germania non pagherà le compensazioni della Seconda Guerra Mondiale. Il Ministro della
Atene pronta a disporre il sequestro dei beni tedeschi se la Germania non pagherà le compensazioni della Seconda Guerra Mondiale.
Il Ministro della Giustizia ellenico Nikos Paraskevopoulos si basa su una sentenza della Corte Suprema che aveva sancito il diritto dei sopravvissuti della città di Distomo ad essere risarciti. Con toni pacati, ed un chiaro riferimento alle trattative in corso, Berlino ha ribadito tuttavia che la questione è legalmente e politicamente archiviata.
“Concentriamoci sul presente e sul futuro auspicabilmente brillante dei nostri due Paesi” ha detto il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert.
Ma l’interpretazione di Atene è ben distante da quella di Berlino. Stelios Perakis è professore di Diritto Internazionale:
“Se si parte dal principio che la Germania odierna è responsabile del passato in virtù della continuità dello Stato, allora la Germania dovrebbe risarcire i danni” spiega.
Nel 1944 a Distomo le forze naziste uccisero 218 persone. Le rivendicazioni di Atene potrebbero concentrarsi sulla confisca del Goethe Institut di Atene e Salonicco o sulla scuola tedesca basata ad Atene. Resta da vedere che impatto possa avere questo braccio di ferro nelle trattative sul debito in cui è impegnato il governo del Premier Alexis Tsipras.