Hooligans olandesi devastano il centro di Roma, 28 arresti

Roma preda dei vandali del Feyenoord: dopo piazza Campo de’ fiori mercoledì sera, gli hooligans olandesi hanno preso d’assalto piazza di Spagna e dintorni, giovedì pomeriggio,prima della partita di Europa League contro la Roma.
La zona è stata ridotta a una pattumiera e fumogeni e bombe carta sono stati lanciati contro la polizia. Alla fine 28 ultrà sono stati arrestati, cinque sono rimasti contusi, feriti anche 13 poliziotti, tre dei quali a causa dello scoppio di petardi.
Allo stadio Olimpico non si sono verificati disordini e dopo la partita i tifosi sono stati scortati dalle forze dell’Ordine in aeroporto.
Il primo ministro Matteo Renzi ha commentato la vicenda affermando che sottolinearà in tutte sedi del calcio europeo che non è ammissibile quanto accaduto nella capitale italiana.
Mentre il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha criticato questura e prefetto per la gestione della sicurezza: le forze dell’ordine, ha detto, sono intervenute troppo tardi, a piazza di Spagna, dove gli hooligans hanno danneggiato la fontana della Barcaccia, che era tornata di nuovo visibile a pubblico lo scorso settembre dopo un restauro da 200mila euro.
Un frammento si è staccato, il monumento sarà recintato per ulteriori controlli.