E’ stato ucciso il pilota giordano catturato dagli jihadisti dell’auto-proclamato Stato Islamico. Mouath al Kassaesbeh sarebbe stato bruciato vivo
E’ stato ucciso il pilota giordano catturato dagli jihadisti dell’auto-proclamato Stato Islamico. Mouath al Kassaesbeh sarebbe stato bruciato vivo dentro a una gabbia all’inizio di gennaio. Ma l’Isil lo ha comunicato solo ora postando cinque foto dell’esecuzione su Twitter.
Il pilota era stato catturato a dicembre dopo che il suo aereo era stato abbattuto dai miliziani sulla Siria. Lo Stato Islamico aveva minacciato di ucciderlo se non fosse stata liberata la jihadista irachena Sadjida al Richaoui, condannata a morte dalla Giordania per un tentato attacco suicida nel 2005. La Giordania aveva offerto uno scambio senza però ricevere alcuna risposta.