Il pilota finito nelle mani degli jihadisti dell’Isis precipitato col suo aereo vicino a Raqqa, in territorio siriano, sarebbe Muadh al Kassasbe
Il pilota finito nelle mani degli jihadisti dell’Isis precipitato col suo aereo vicino a Raqqa, in territorio siriano, sarebbe Muadh al Kassasbe, giordano di 27 anni.
Sulla vicenda si susseguono da ore notizie contrastanti: secondo fonti giordane l’aereo sarebbe stato abbattuto da una missile terra-aria, ma questo non è stato confermato dalle fonti della coalizione.
Inoltre, sarebbe la prima volta da quando sono iniziati i bombardamenti contro l’Isis che un militare viene fatto prigioniero.
28 – Stéphane Dujarric, portavoce delle Nazioni Unite: “Il Segretario generale invita i carcerieri a trattare il pilota in conformità alle disposizioni del diritto internazionale umanitario. Il segretariato segue molto da vicino la situazione e il conflitto armato in Siria ed è profondamente preoccupato per l’uso continuato di violenza in tutto il paese, compreso l’uso di bombe notturne in zone popolate.
La provincia di Raqqa, che confina con la Turchia, è quasi interamente sotto controllo dei miliziani.
Secondo le autorità giordane il velivolo abbattutto faceva parte di una missione composta da diversi aerei dell’esercito giordano che aveva come obiettivo le basi dei miliziani dell’Isis nella regione.
I raid della coalizione internazionale, con l’approvazione di Russia e Iran, sono cominciati in Iraq lo scorso 8 agosto e in Siria il 23 settembre.