È il film drammatico polacco “Ida” il vincitore degli European Awards a Riga. Una pellicola in bianco e nero che è riuscita a imporsi su avversari
È il film drammatico polacco “Ida” il vincitore degli European Awards a Riga. Una pellicola in bianco e nero che è riuscita a imporsi su avversari come Nimphomaniac di Lars von Trier.
Si sviluppa nella Polonia degli anni 60. È la storia di una novizia che poco prima di entrare in convento scopre di essere ebrea e di chiamarsi Ida. Si mette in viaggio in Polonia per scoprire la storia segreta della propria famiglia.
Ida porta a casa cinque statuette, fra cui fotografia, regia e miglior sceneggiatura. Dice il regista Pavel Pavlikowski: “Sono contento, non mi aspettavo cinque premi. Questo non è un film facile: in bianco e nero, con camera fissa, e attori sconosciuti fuori dalla Polonia. Ma è fantastico che un film del genere abbia avuto questo risultato”.
L’italiano Pif con il suo “La mafia uccide solo d’estate” si aggiudica la categoria European Comedy. Il britannico Timothy Spall è migliore attore per il ruolo di mister Turner.
Dice della collaborazione con il regista Mike Leigh: “È una grossa sfida, ma in senso buono. Perché Mike pretende che l’attore contribuisca a formare il personaggio.”
Così la nostra corrispondente: “Oltre a registi e attori delle opere in concorso qui in Lettonia c’erano anche due ospiti d’onore: erano la francese Agnes Varda e il britannico Steve McQueen entrambi omaggiati con un premio alla carriera per quanto hanno saputo dare al mondo del cinema.”
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