Diversi feriti e almeno un morto nella città orientale di Faisalabad. Era la prima di una lunga serie di manifestazioni convocate da Imran Khan
Si macchia di sangue il braccio di ferro politico in Pakistan. Scontri fra sostenitori di governo e opposizione hanno fatto almeno un morto e diversi feriti nella città orientale di Faisalabad.
Contro i fedelissimi del leader della protesta Imran Khan, che rivendica le dimissioni del premier Nawaz Sharif, erano scesi in piazza i sostenitori del governo.
In seguito alle violenze, lo stesso Khan ha fatto sapere che si renderà a Faisalabad. La manifestazione era la prima di una lunga serie, a cui aveva invitato a partecipare nelle più importanti città del Paese, in vista di uno sciopero generale previsto il 18 dicembre.