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Gli ex soldati britannici in lotta contro l'ISIS: 'non siamo mercenari'

Gli ex soldati britannici in lotta contro l'ISIS: 'non siamo mercenari'
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Di Euronews
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‘Non siamo mercenari’. I due ex soldati britannici, identificati domenica dal quotidiano britannico The Observer , rispondono alle accuse in un'intervista radiofonica rilasciata alla BBC.

James Hughes di Reading e Jamie Reed di Newmains avrebbero scelto di unirsi ai Peshmerga curdi per combattere contro i miliziani dell’autoproclamato Stato Islamico.

Hughes ha partecipato a tre missioni in Afghanistan e ha lasciato l’esercito britannico quest’anno, dopo cinque anni di servizio.

Jamie Reed si sarebbe addestrato con l’esercito francese.

La notizia ha scosso il Regno Unito perché, se si conosceva la presenza di cittadini britannici tra le fila dei jihadisti del sedicente Stato Islamico, è la prima volta che si ha la conferma di britannici coinvolti nella lotta contro l’ISIS. I due ex militari, inoltre, sono bianchi e non hanno alcun legame con la religione musulmana e questo porta con sé implicazioni di carattere sociologico.

Le famiglie dei due giovani hanno dato la loro versione dei fatti. ‘I nostri ragazzi – hanno detto – sono lì soltanto per aiutare’.

Una volta tornati in patria, i due ex soldati potrebbero andare incontro a provvedimenti giudiziari ed incorrere nell’accusa di omicidio

IMAGES: Americans, Jordan Matson, Jamie Read & James Hughes fighting with the #YPG in #Kobane, #Syria. pic.twitter.com/JiQRQxMIH6

— Military Studies (@ArmedResearch) 20 Novembre 2014

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