Mentre l'Europa affronta una seconda ondata di caldo, diamo un'occhiata alle temperature più alte mai registrate nel continente
PUBBLICITÀGran parte dell'Europa meridionale è colpite da un'intensa e prolungata ondata di caldo estremo. Le temperature in Grecia, Spagna e Italia hanno superato i 40°C e la situazione è destinata a continuare.
Queste temperature elevate comportano una serie di problemi, dagli incendi, alla siccità, alla desertificazione e ai decessi dovuti al caldo. Gli scienziati e gli esperti di clima avvertono che gli eventi meteorologici estremi, come le ondate di caldo, sono in rapido aumento a causa dei cambiamenti climatici. Quest'estate il caldo continua a colpire l'Europa e si potrebbero battere i record di temperatura.
Qual è la temperatura record in Europa?
La temperatura più calda attualmente registrata in Europa è stata di 48,8°C vicino alla città di Siracusa, sull'isola italiana di Sicilia, nel 2021. Le condizioni attuali hanno costretto a dichiarare lo stato di emergenza in cinque regioni. Una cupola di caloreche si estende sul Mediterraneo ha creato un effetto-domino di eventi meteorologici estremi.
Prima di allora la Grecia era stata detentrice dell'indesiderato record per 44 anni. Una temperatura di 48°C era stata registrata infatti ad Atene nel 1977. Anche in altre parti dell'Europa meridionale si sono registrate temperature superiori a 40°C. Il Portogallo ha toccato i 47,3°C nel 2003 nella piccola città sudorientale di Amareleja. La Spagna ha raggiunto i 47,6°C nel 2021.
L'anno scorso è stato il più caldo proprio in Spagna da quando le temperature hanno cominciato ad essere monitorate con regolarità, nel 1961, e anche il sesto con meno precipitazioni, nonostante la presenza del fenomeno meteorologico La Niña, che ha leggermente attenuato la temperatura media globale.
L'Islanda detiene il record di temperatura massima meno elevata in Europa, con 30,5°C documentati nel 1939. L'Irlanda è in questo senso al secondo posto con 33,3°C. Il dato risale al 1887 ed è l'unico record europeo ad essere stato registrato nel XIX secolo.
Con l'arrivo del fenomeno climatico battezzato El Niño, unito al riscaldamento globale, sembra che verranno battuti altri record di calore. Secondo un rapporto pubblicato all'inizio di quest'anno dall'Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) delle Nazioni Unite e dalla rete europea Copernicus, dagli anni Ottanta il continente si è riscaldato due volte più rapidamente rispetto alla media globale. Secondo i dati dell'OMM, 18 Paesi europei hanno registrato i loro record di temperatura massima dal 2010.
Come vengono registrate e verificate le temperature record?
Nonostante la frequenza dei nuovi record negli ultimi 13 anni, la loro verifica non rappresenta un processo rapido. L'OMM gestisce un archivio globale degli estremi climatici e meteorologici, che registra i record di temperatura, pressione, precipitazioni, grandine, aridità, vento, fulmini e mortalità legata al tempo.
Per aggiornarlo, l'organizzazione contatta il servizio meteorologico nazionale del Paese in questione per ottenere informazioni su, ad esempio, le strumentazioni utilizzate e le metodologie di osservazione. Un comitato di esperti esamina quindi i dati nel corso di sei-nove mesi. Raccomanda a quel punto di tenere conto di un risultato al relatore dell'OMM per gli estremi climatici e meteorologici, che decide infine se inserire il dato nell'archivio o respingerlo.
Ad esempio, la temperatura record europea in Sicilia è stata registrata nel 2021 e accettata in via preliminare, ma è stata confermata solo questa settimana dall'OMM.
Qual è la temperatura più calda mai registrata?
L'agenzia esamina anche i record più vecchi. L'attuale record della temperatura più alta al mondo è di 56,7°C nella Death Valley, negli Stati Uniti, e risale al 10 luglio 1913.
Ma per anni si è creduto che si trattasse di 58°C, presumibilmente registrati in Libia nel 1922. Fino a quando un team di esperti dell'OMM ha condotto un'indagine in proposito, tra il 2010 e il 2012.