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Lukashenko: "Prigozhin è in Bielorussia". Putin ammette finanziamento della Wagner

Il presidente bielorusso Lukashenko durante la conferenza stampa
Il presidente bielorusso Lukashenko durante la conferenza stampa Diritti d'autore AP/Belarusian Presidential Press Office
Diritti d'autore AP/Belarusian Presidential Press Office
Di Cristiano TassinariEuronews - AP - Ansa - Agenzie internazionali
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Putin ringrazia le forze russe per aver fermato la rivolta, mentre ammette che il gruppo di mercenari è stato finanziato completamente dal governo, per circa un miliardo di euro

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Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha confermato che Yevgeny Prigozhin, il leader del gruppo Wagner, si trova al momento in Bielorussia, come parte dell'accordo che ha sedato la rivolta dei 25.000 mercenari in Russia. Mediatore tra Putin e Prigozhin, Lukashenko ha divulgato alcuni dettagli del suo coinvolgimento: "La cosa più pericolosa non era la situazione in sé, ma come la situazione avrebbe potuto svilupparsi. Mi sono anche reso conto che era stata presa una decisione brutale, c'era un sottinteso nel discorso di Putin. Ho suggerito al presidente russo di prendersi del tempo, di parlare con Prigozhin e i suoi comandanti".

Nonostante lo scetticismo iniziale di Putin, Lukashenko è riuscito a convincere Prigozhin a ritirare le sue forze quando si trovavano a soli 200 chilometri da Mosca. Come parte dell'accordo, Lukashenko ha confermato l'ospitalità di Prigozhin in Bielorussia, insieme ad alcuni dei suoi uomini.

Putin ringrazia i suoi e ammette il finanziamento della Wagner

Nel frattempo, a Mosca, Vladimir Putin ha tenuto una cerimonia solenne per ringraziare le forze armate russe, che hanno evitato una "guerra civile". Ha anche reso omaggio ai piloti i cui aerei sono stati abbattuti durante l'ammutinamento della Wagner. "Avete protetto l'ordine costituzionale, la vita, la sicurezza e la libertà dei nostri cittadini, avete protetto la nostra madrepatria da sconvolgimenti. Di fatto avete fermato la guerra civile", ha detto il Capo di Stato russo. 

Putin ha poi riconosciuto che il governo ha finanziato completamente il gruppo di mercenari, stanziando circa un miliardo di euro. Inoltre, Concord, la società di catering di Prigozhin, si è assicurata un contratto da oltre 800 milioni di euro per la fornitura di servizi di ristorazione all'esercito russo.

La Wagner riparte dalla Bielorussia

Con l'arrivo di Prigozhin a Minsk potrebbe ricomporsi una parte del gruppo Wagner, che - secondo i media russi - starebbe costruendo un campo per 8.000 uomini a Osipovichi, proprio nel sud della Bielorussia, a circa 200 chilometri dal confine con l'Ucraina.

Lo riferisce, in particolare, il media russo "Verstka", sostenendo di aver "confermato", tramite fonti proprie, che "è in pieno svolgimento la costruzione di un campo a Osipovichi, nella regione di Mogilev, per 8.000 combattenti, a 200 km dal confine con l'Ucraina", ma aggiunge che "ci saranno diversi campi".

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