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Afghanistan: i talebani avanzano verso Herat. Registrati violenti scontri

Afghanistan: i talebani avanzano verso Herat. Registrati violenti scontri
Diritti d'autore Кадр из видео AFP
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Di Debora Gandini Agenzie:  ANSA
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I talebani avanzano verso la conquista della terza città afghana. Le forze governative sarebbero vicine alla resa

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La situazione in Afghanistan si fa sempre più pensate. Violenti scontri sono stati registrati nelle zone meridionali di Herat, terza città afghana, con i Talebani che "avanzano verso il centro", "barricandosi nelle case e nei giardini della popolazione". Testimoni locali parlano di centinaia di persone in fuga dalle loro abitazioni. Dall'inizio della grande offensiva lanciata a maggio, ormai molti distretti sono nelle mani dei jihadisti. Dei 17  dell'omonima provincia nell'ovest dell’Afghanistan, solo due sono rimasti sotto il controllo del governo.

Il portavoce del ministero della Difesa afghano Fawad Aman ha affermato in un post su Twitter che la situazione in termini di sicurezza nelle periferie di Herat è tornata alla normalità e che c'è una presenza attiva" del personale militare e delle forze di resistenza filo-governative.

Un'escalation di violenza che arriva dopo che alcuni razzi avevano colpito a Herat gli uffici dell'Onu. Un poliziotto afgano, a guardia dell'edificio, è rimasto ucciso; altri sono rimasti feriti. Nessun funzionario dell'Agenzia è rimasto invece coinvolto. Un attacco duramente condannato da tutta la comunità internazionale.

Ormai è un'avanzata che le forze regolari afgane non riescono a frenare: oltre la metà dei distretti in Afghanistan è ora controllato dai talebani, che non trovano argine dopo il ritiro delle truppe statunitensi, quasi completato. I talebani hanno dichiarato ufficialmente che le persone che hanno collaborato con gli Stati Uniti e con i loro alleati non hanno nulla da temere e che non ci saranno ritorsioni nei loro confronti, ma in molti credono che non sarà così.

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