In diretta. Zelensky alla Casa Bianca da Trump: spero guerra possa finire senza Tomahawk

Secondo fonti della delegazione ucraina, poco prima di lasciare la Casa Bianca Zelensky ha mostrato a Trump mappe con possibili obiettivi da colpire in Russia. Su quelle mappe ci sono punti di pressione della difesa russa e dell'economia militare che possono essere attaccati per costringere Putin a porre fine alla guerra in Ucraina, ha detto la fonte.

"Noi abbiamo i droni ma non abbiamo i Tomahawk, per questo li vogliamo" e "gli Usa hanno sia questi sia altri missili, ma loro possono avere i nostri doni, per questo possiamo lavorare insieme". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, parlando nel corso dell'incontro con il presidente Usa Donald Trump alla Casa Bianca. Quando uno dei giornalisti presenti all'incontro ha chiesto a Zelensky se stesse suggerendo uno scambio, il presidente ucraino ha risposto di sì: "Abbiamo una grande proposta con i nostri droni", ha detto.

Con Donald Trump "iniziamo a capirci". Lo ha detto Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca sottolineando di avere un "dialogo importante" con il presidente, che è "informato di quello che succede sul campo di battaglia, e questo aiuta".

Donald Trump ha detto che è interessato ai droni ucraini per i missili: "Abbiamo molti droni in questo momento, costruiamo i nostri droni, ma compriamo anche droni da altri, e loro realizzano droni molto buoni. La guerra con i droni è davvero venuta alla ribalta negli ultimi due anni a causa di questa guerra". "Devo dire che non c'è niente come i jet", ha poi aggiunto.

In Ucraina ''credo che la guerra possa finire rapidamente, prima dell'incontro con Xi'', il presidente cinese che il presidente americano Donald Trump dovrebbe incontrare ''tra due settimane in Corea del Sud''. Lo ha dichiarato il presidente americano Donald Trump rispondendo a una domanda sulla possibilità che la Cina possa contribuire a risolvere il conflitto in Ucraina.

Donald Trump ha insistito sulla possibilità che la guerra in Ucraina sia fermata. "Abbiamo una possibilità molto buona di finire la guerra", ha detto il presidente statunitense ai giornalisti, prima della riunione con Volodymyr Zelensk

Donald Trump ha detto che spera che la guerra finisca senza che l'Ucraina abbia bisogno dei missili Tomahawk

Trump ha affermato che tra due settimane incontrerà il leader cinese Xi Jinping in Corea del Sud. Se non ci sarà un'intesa, dal primo novembre scatteranno "dazi aggiuntivi del 100% e il totale arrivera' al 157%", ha ricordato Trump. "La Cina non vuole e credo che faremo un accordo buono per entrambi", ha spiegato.

Ricevendo Volodymyr Zelensky, Donald Trump ha escluso un incontro a tre a Budapest. "Questi due leader non si piacciono, vogliamo che tutti si sentano a loro agio", ha proseguito, precisando che "gli incontri saranno separati". "Entrambi negoziano bene ma c'é troppo odio tra loro", ha aggiunto. 

Donald Trump è convinto che Vladimir Putin voglia che la guerra in Ucraina finisca. Il presidente russo "vuole finire la guerra o non parlerebbe cosi'", ha detto il presidente americano parlando ai giornalisti durante l'incontro con Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca. Trump ha ricordato che ieri ha parlato al telefono "due ore e mezzo" con il presidente russo. E l'impressione che ne ha ricavato e' che Mosca "Anche Zelensky vuole la pace. Ora dobbiamo farla", ha aggiunto.

A domanda diretta di un reporter il presidente Usa Donald Trump ha detto che le eventuali forniture dei missili a lungo raggio Tomahawk rappresenterebbero un'escalation ma il tema sarà oggetto della discussione bilaterale con Zelensky.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è "un leader forte", con cui "andiamo d'accordo". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante un incontro alla Casa Bianca con l'omologo di Kiev. "Ha sopportato molte cose, e noi con lui", ha aggiunto, sottolineando che i due parleranno della telefonata avuta ieri tra Trump e Putin.

 Volodymyr Zelensky indossa una giacca nera per l'incontro con Donald Trump, come nel precedente incontro, dopo essere stato attaccato per il suo look non consono allo studio Ovale. "Una giacca bellissima, di stile", ha commentato Trump.

È il momento di mettere fine alla guerra in Ucraina. Ho fiducia che il tuo aiuto possiamo mettere fine alla guerra". Lo ha detto Volodymyr Zelensky ringraziando Donald Trump per l'invito alla Casa Bianca e congratulandosi con lui per il successo con la pace in Medio Oriente

Trump: da Orban perché piace a me e a Putin

Il presidente degli Stati Uniti ha affermato che parlerà della chiamata con Putin insieme al presidente ucraino Zelensky

Della delegazione ucraina fanno parte il capo dell'ufficio presidenziale Andrii Yermak, il segretario del Consiglio per la Sicurezza e la Difesa Nazionale Rustem Umerov, il primo viceministro per gli Affari Esteri Sergiy Kyslytsya e l'ambasciatrice dell'Ucraina negli Stati Uniti, Olga Stefanishyna.

Al momento, l'incontro nella Sala del Consiglio dei Ministri tra il Presidente Donald Trump e il Presidente Zelenskyy rimane chiuso alla stampa.

Donald Trump ha accolto Volodymyr Zelenksy alla Casa Bianca. Ora i due avranno un pranzo di lavoro nella Cabinet Room, mentre nelle due precedenti visite di quest'anno gli incontri si erano tenuti nello Studio Ovale. In agenda i missili Tomahawk e sistemi di difesa aerea, dopo la 'frenata' ieri del tycoon seguita alla telefonata con Vladimir Putin.

La Cina sostiene "tutti gli sforzi volti a trovare una risoluzione pacifica" alla guerra in Ucraina ed "è lieta di vedere che Russia e Usa stiano mantenendo i contatti, migliorando le loro relazioni e promuovendo la risoluzione politica". Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, sulle dichiarazioni del presidente Usa, Donald Trump, secondo cui nell'arco di due settimane circa dovrebbe incontrare il suo omologo russo Vladimir Putin in Ungheria, dopo la lunga telefonata avuta giovedì a sorpresa con il capo del Cremlino. Il tycoon, intanto, incontra oggi a Washington il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Un giorno prima dell'incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo omologo statunitense Donald Trump, quest'ultimo ha tenuto un colloquio telefonico con il presidente russo Vladimir Putin.

Una telefonata descritta dal leader statunitense come "produttiva", che si è conclusa con l'annuncio di un possibile incontro tra Putin e Trump nella capitale ungherese Budapest.

Venerdì segna il sesto incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky dal ritorno di Trump alla Casa Bianca a gennaio. Mentre il presidente degli Stati Uniti ha recentemente dimostrato un maggiore sostegno a Kiev, i precedenti incontri con il suo omologo ucraino non sono sempre andati come previsto.

28 febbraio 2025

Il primo incontro tra Trump e Zelensky è rapidamente degenerato in un vero e proprio scontro verbale, nello Studio Ovale, in diretta televisiva.

La discussione, che avrebbe dovuto concentrarsi sul sostegno degli Stati Uniti all'Ucraina e sull'accordo sui minerali, ha rapidamente preso una brutta piega, quando il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance ha accusato Zelensky di essere “irrispettoso” e “ingrato”.

Zelensky ha suggerito che anche gli Stati Uniti hanno interesse a sostenere l'Ucraina, affermando che Washington “sentirà l'influenza di Putin” se non prenderà misure decisive per fermarlo.

 “Stai giocando con la vita di milioni di persone”, ha sbottato Trump. “Stai giocando con la terza guerra mondiale”, ha aggiunto.

Zelensky ha lasciato la Casa Bianca dopo l'acceso scontro, senza nemmeno una conferenza stampa congiunta con Trump, una tradizione della Casa Bianca dopo gli incontri con i capi di Stato stranieri.

Trump ha anche ordinato una pausa temporanea nella spedizione degli aiuti militari statunitensi all'Ucraina poco dopo la partenza di Zelensky.

26 aprile 2025

I due leader hanno fatto pace durante il loro incontro in Vaticano a margine dei funerali di Papa Francesco. Un colloquio privato di 15 minuti, organizzato dai funzionari vaticani poco prima dell'inizio della funzione nella Basilica di San Pietro, ha rappresentato un passo significativo verso la riconciliazione tra i due leader.

 25 giugno 2025

Trump e Zelensky si sono incontrati a margine del vertice Nato all'Aia, dove Trump ha spinto per un aumento sostanziale degli impegni obbligatori di spesa per la difesa dell'alleanza, riuscendo a far sì che tutti gli Stati membri, a eccezione della Spagna, si impegnassero a raggiungere un nuovo obiettivo del cinque per cento del Pil entro il 2035.

Il presidente degli Stati Uniti ha anche spinto per una maggiore responsabilità europea nei confronti delle esigenze militari dell'Ucraina.

 18 agosto 2025

Appena tre giorni dopo il vertice in Alaska con il presidente russo Vladimir Putin, Trump ha convocato una riunione con Zelensky e diversi leader europei alla Casa Bianca.

 L'incontro aveva lo scopo di esplorare la possibilità di colloqui di pace diretti con la Russia.

 23 settembre 2025

Zelensky ha incontrato Trump a margine della settimana di alto livello dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite tenutasi a New York il mese scorso.

Sebbene i dettagli rimangano piuttosto vaghi, Trump ha indicato la possibilità di un sostegno aereo statunitense alle forze europee in Ucraina in un contesto post-bellico.

La Commissione europea ha accolto con cautela l'annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di tenere colloqui con il suo omologo russo Vladimir Putin a Budapest nelle prossime due settimane per promuovere una possibile fine della guerra in Ucraina.

Il primo ministro ungherese Viktor Orban si è affrettato a dichiarare che la scelta a sorpresa di Budapest come sede dell'incontro è una conferma della sua richiesta ai leader dell'Ue di negoziare con Mosca

Commissione Ue accoglie con cautela l’incontro Trump-Putin a Budapest

Un portavoce della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato che qualsiasi incontro per una pace giusta è ben accetto, ma i princ…

il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto colloqui con il segretario del dpartimento dell'Energia Chris Wright e diverse aziende americane del settore energetico e della difesa tra cui Bechtel, GE Vernova, Westinghouse Electric Company, Lockheed Martin e Raytheon. "Durante il mio incontro con il segretario del dipartimento dell'Energia Chris Wright, abbiamo discusso in dettaglio di progetti di partnership nel settore energetico", ha scritto Zelensky in un post su X. "Gli ho parlato degli attacchi della Russia al sistema energetico ucraino e della necessità di ripristinare gli impianti interessati il ;;più rapidamente possibile", ha aggiunto il leader di Kiev. Uno dei punti focali degli incontri erano le prospettive di iniziative congiunte nei settori del petrolio, del gas e dell'energia nucleare. L'Ucraina possiede riserve ricche, ma in gran parte inutilizzate, di minerali essenziali utilizzati in diversi ambiti dalle batterie elettriche alle armi e agli aerei.