Le proteste antigovernative sono iniziate otto mesi fa dopo il crollo mortale di una tettoia in una stazione appena ristrutturata. I manifestanti attribuiscono la tragedia alla negligenza alimentata dalla corruzione nei progetti infrastrutturali statali e chiedono elezioni anticipate
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Migliaia di persone hanno creato blocchi stradali a Belgrado domenica, arrabbiate per l'arresto dei manifestanti antigovernativi che si sono scontrati con la polizia durante la manifestazione di massa del giorno prima, tenutasi sempre nella capitale serba.
I dimostranti hanno eretto recinzioni metalliche e messo cassonetti di rifiuti a ostacolo in vari punti della città, bloccando anche un ponte chiave sul fiume Sava.
Nella città di Novi Sad - luogo del grave incidente che ha innescato le proteste ormai otto mesi fa - i manifestanti hanno lanciato uova contro gli uffici del partito di governo.
I media locali hanno riferito le proteste sono stati organizzate anche nelle città più piccole.
Domenica i manifestanti hanno chiesto alle autorità di rilasciare decine di studenti universitari e altri dimostranti, incarcerati per aver attaccato la polizia o per aver presumibilmente complottato per rovesciare il governo durante la manifestazione svoltasi sabato a Belgrado, a cui erano presenti decine di migliaia di persone.
Le persone in piazza sabato hanno chiesto elezioni anticipate, addossando all'attuale governo "illegittimo" la responsabilità di ogni violenza.
Gli scontri con la polizia antisommossa sono scoppiati dopo la fine della parte ufficiale della manifestazione. La polizia ha usato spray al peperoncino, manganelli e scudi, mentre i manifestanti hanno lanciato pietre, bottiglie e altri oggetti.
Domenica la polizia ha dichiarato che 48 agenti sono stati feriti, mentre 22 manifestanti hanno richiesto assistenza medica. Il ministro degli Interni serbo Ivica Dacic ha dichiarato che delle 77 persone arrestate, 38 sono rimaste in custodia domenica e la maggior parte di loro deve affrontare accuse penali.
Almeno altre otto persone sono state arrestate nel corso della giornata di domenica, hanno dichiarato i procuratori.
Il presidente serbo Aleksandar Vučić ha annunciato gli arresti nel corso di una conferenza stampa, accusando gli organizzatori della manifestazione di avere incitato alla violenza e agli attacchi contro la polizia e sollecitando un'azione legale.
Ha inoltre criticato "i terroristi e coloro che hanno cercato di far cadere lo Stato", indicando il rettore dell'Università di Belgrado, Vladan Djokic, che era tra i manifestanti.
"Ci saranno altri arresti", ha detto Vučić. "È in corso l'identificazione di tutti gli individui".
Le proteste contro il governo, accusato di essere profondamente corrotto, vanno avanti da otto mesi, dal crollo mortale della tettoia appena ristrutturata della stazione di Novi Sad nel novembre 2024 che ha ucciso 16 persone.
Vučić e il suo Partito progressista serbo al governo continuano a respingere le richieste di elezioni anticipate, accusando i manifestanti di cercare di istigare disordini sotto influenza straniera senza fornire prove.